Con un video pubblicato sul suo profilo social il sindaco di Cisterna ha letteralmente silurato, di nuovo, il vicesindaco ed assessore Vittorio Sambucci
Tanto tuonò che piovve. Sembra non avere fine la crisi politica all’interno dell’amministrazione targata Carturan. Questa volta a finire sotto accusa è l’esponente locale di Fratelli d’Italia, nonchè vicesindaco, Vittorio Sambucci, reo secondo il primo cittadino, di pensare alle sue ambizioni politiche a discapito di quelle istituzionali.
La goccia che avrebbe fatto nuovamente traboccare il vaso sarebbe il neo ingresso all’interno del partito di Giorgia Meloni di Giacomo Giovangrossi, candidato nelle passate elezioni amministrative all’interno della lista UDC. “Un’azione politica incompatibile con quella amministrativa” ha dichiarato il sindaco nel video social attaccando proprio il maggiore esponente locale del partito sovranista.
“Troppo facile- ha continuato Carturan -da posizione di vicesindaco fare accaparramento politico, finendo poi per scontentare tutti gli altri”. Poi la stoccata e il “nuovo” allontanamento: “Sicuramente non ci siamo. Non c’è più possibilità di recuperare il rapporto”.
“Vorrei chiedere a Sambucci dove stanno tutti coloro che hanno partecipato nella lista di Fratelli d’Italia. Quante volte sono stati incontrati e quante volte sono stati chiamati per spiegare l’attività amministrativa. Da dove viene il gruppo consiliare?”. Effettivamente, attualmente il coordinatore locale di Fratelli d’Italia ha visto la fuoriuscita di due suoi consiglieri inizialmente eletti nella sua lista (Agostini e Squicquaro) entrati a far parte, insieme a Mazzoli e Iazzetta del “Gruppo misto”, e l’ingresso di Carlo Cavazzina (lista civica) e Alfredo Cassetti (UDC) nel partito della Meloni.
“Sambucci chiarisca gli accordi che ha fatto e se avrà la capacità mi sfiduci” ha concluso il sindaco.
Una nuova crisi insomma, che questa volta lascerà non pochi strascichi. Del resto le ultime pagine dei quotidiani locali sembrano aprire ad una nuova campagna elettorale. Con i partiti di maggioranza più intenti all’ingresso di nuovi elementi e foto da incorniciare in importanti aziende locali e il sindaco pronto, col suo consueto modo, a ripercorrere la via delle elezioni.