Con la mozione di sfiducia passata in Consiglio, la massima assise cittadina può considerarsi sciolta. La città di Cisterna adesso, attende di conoscere chi sarà nei prossimi mesi a guidare gli uffici di via Zanella, in attesa delle nuove elezioni.
Un conto alla rovescia iniziato ufficialmente ieri pomeriggio, con l’immediata esecutività della mozione approvata. I prossimi passaggi, vedranno in il segretario generale Giosy Paola Tomasello, inoltrare tutti gli atti del Consiglio al Prefetto di Latina Maurizio Falco che a sua volta, nominerà un Commissario prefettizio. Il tutto dovrebbe esaurirsi nel giro di una settimana. Facile quindi vedere il nuovo inquilino di via Zanella arrivare nello stretto giro di pochi giorni.
E c’è già chi scommette sul ritorno, per la terza volta, del vice prefetto Monica Ferrara Minolfi. La Dottoressa infatti, è stata già Commissario ad interim del Comune di Cisterna dopo lo scioglimento del Consiglio comunale a dicembre del 2017 (dopo gli arresti scaturiti dall’operazione Touch Down ndr) e dodici mesi dopo, quando il Tar del Lazio aveva rimandato al voto quattro seggi (a gennaio del 2019 ndr) dopo il ricorso alle elezioni di giugno 2018 presentato da una parte dell’opposizione.
Al momento non è dato sapere la finestra delle prossime elezioni. I termini per andare a votare a maggio di quest’anno ci sono (visto che siamo abbondantemente prima della scadenza prevista per il 24 febbraio), ma la pandemia potrebbe far slittare ad autunno il ritorno alle urne.