La data è certa, i nomi dei candidati cisternesi anche, salvo sorprese. Un duello a colpi di preferenze che storicamente non ha mai premiato la nostra città. Che sia questa la volta buona?

Ufficiale: il prossimo 12 e 13 febbraio si voterà per il rinnovo del Presidente e del consiglio della Regione Lazio. Una tornata importante che determinerà, in ogni caso, una novità dopo i 10 anni di guida di Nicola Zingaretti.

Una campagna elettorale già in corso, partita subito dopo le elezioni politiche di settembre che hanno costretto alle dimissioni da Presidente lo stesso Zingaretti, promosso deputato, e di fatto aperto le danze sui nomi e candidature.

E proprio in queste ore fremono gli assestamenti di coalizioni e le ufficializzazioni. Alessio D’Amato, attuale assessore regionale alla sanità, sarà il candidato del Terzo Polo, del Partito Democratico, Più Europa, Demos, Partito Socialista Italiano e Verdi più le civiche per un totale di 8 liste. L’esponente dem, “lanciato” da Carlo Calenda, era già in corsa per eventuali primarie ma è stato poi scelto dai dirigenti del suo partito come candidato unico attorno al quale costruire la coalizione.

Ma se la Regione Lazio è stata la culla del così detto campo largo pare che ne sarà definitivamente anche la tomba. Il Movimento 5 Stelle infatti ha annunciato la corsa in solitaria o meglio con Sinistra Italiana e Coordinamento 2050. A guidare la coalizione Giuseppe Conte ha indicato Donetella Bianchi, nota giornalista RAI ed ex Presidente del WWF.

E il centro destra? Col successo elettorale di settembre, la partita nel Lazio non pare impensierire Fratelli d’Italia che, traino dell’intera coalizione, ha già da settimane ultimato le liste. A guidare lo schieramento sarà Francesco Rocca, un nome civico ma con un lungo percorso alla guida nazionale della Croce Rossa Italiana.

Ma a voler vincere non sono solo gli aspiranti Presidenti ma soprattutto i candidati a onorevoli regionali. Si sa, la strada che da via della Pisana porta a Cisterna non è poi così lunga anche se ogni volta si rivela essere politicamente impraticabile e così coloro che ambiscono a volte non ottengono nemmeno un posto in lista.

Non è il caso di Vittorio Sambucci. Ufficialmente candidato nella lista Fratelli d’Italia, ha battuto tutti sul tempo iniziando la sua corsa elettorale già da settimane con tanto di inaugurazione di una nuova sede lungo Corso della Repubblica alla presenza dei maggiori esponenti del suo partito. Sambucci, già campione di preferenze locali, punta ora a fare il salto di qualità sapendo di poter contare sui voti del suo partito (è stata la prima lista alle ultime amministrative), sui numeri ancora in crescita di FDI e sul traino di una candidatura locale che punta a raccogliere consensi cisternesi, come voto d’appartenenza cittadina.

Vittorio Sambucci – Fratelli d’Italia

Quello di Sambucci però non sarà l’unico nome cisternese in competizione. Negli ultimi giorni ha trovato conferma la candidatura di Federica Felicetti in casa Lega, in ticket con il latinense Massimiliano Carnevale. E nonostante i giorni di festa sono state settimane intense anche dentro il Partito Democratico.

Federica Felicetti e Massimiliano Carnevale – Lega

Se alla presentazione PD a Latina di Alessio D’amato c’era buona parte dell’amministrazione Mantini, con lo stesso Sindaco e la vice Innamorato- recentemente approdata tra i dem col suo gruppo- la scelta del PD provinciale di una candidatura regionale su Cisterna è caduta, non senza rumore, su Eleonora Della Penna, ex sindaca e attuale dirigente provinciale del PD. La stessa, a quanto riportato dai giornali, ha poi ritirato la sua disponibilità.

Valentino Mantini e Maria Innamorato seduti in platea – Incontro provinciale PD

Ultimi in ordine di tempo, hanno ufficializzato la loro corsa in tandem nella lista di Più Europa Lavinia De Marinis e Luca Stoppa, entrambi giovanissimi ed entrambi candidati lo scorso anno a sostegno di Valentino Mantini (la prima nella civica “Conosco Cisterna” l’altro nel PD) hanno scelto i social per lanciare la loro campagna.