Nel marasma generale, continua senza sosta la crisi politica all’interno dell’amministrazione che potrebbe portare alla caduta del sindaco Mauro Carturan.

A parlare questa mattina è stato il “Gruppo Misto” (Agostini, Mazzoli, Iazzetta e Squicquaro), che con un documento politico firmato insieme ai consiglieri Filippi e Campoli confermano la fiducia al sindaco e chiedono le dimissioni dei consiglieri dissidenti e del Presidente del Consiglio Pier Luigi Di Cori.

Pochi minuti fa abbiamo anche incontrato l’ex vice sindaco Vittorio Sambucci che si è presentato all’appuntamento con un quadro. Il documento incorniciato è l’atto politico firmato nel 2018 da tutti i gruppi politici dell’attuale maggioranza, come accordo pre elettorale.

I COMUNICATI
Vittorio Sambucci “Credo di essere stato il ViceSindaco più maltrattato d’Italia”

“Credo che è palese a tutti ascoltando le parole del primo Cittadino nella sua ultima intervista per circa venti minuti con tono anche se docile continua a mettere in cattiva luce il suo Vice Sindaco. La persona che avrebbe dovuto rappresentare la sua immagine in città da sempre offesa e maltrattata in ogni contesto in questi ultimi due anni”.

“Non c’è video o comunicato ove non viene mai tirato fuori il nome di Sambucci – scrive l’ex vice sindaco – Un risentimento che probabilmente è nato dai consensi che che ho conquistato nel territorio. Credo di essere stato il ViceSindaco più maltrattato d’Italia”.

“Mi sono chiesto più volte quale fosse il motivo di tanta ostilità nei miei confronti, ma non trovandolo ho capito che si tratta solo ed esclusivamente di danneggiare l’immagine della mia persona a tal punto di umiliare lo stesso Uomo in una diretta Facebook facendomi gli Auguri per l’ennesima revoca. Una sorte di ambiguità che più volte lo ha portato a ritornare su i suoi passi consentendomi di rientrare spinto solo da un motivo: La responsabilità assunte verso i miei elettori e il fare bene per questa Città”.

E continua “Oggi il Sindaco Carturan paga i suoi errori protratti nel tempo frutto del suo giochino di alimentare malcontento nei suoi gruppi politici. “ Una sorta di dividi ed impera “. Parla di un accordo di luglio tra lega e FdI ignorando che quell‘ accordo nasce nel 2018 quando si è deciso di sostenere la sua candidatura”.

L’accordo pre elettorale firmato nel 2018

Si accorge solo una settimana fa’ del mio ruolo di coordinatore per aver recepito la richiesta di adesione a Fdi di un giovane appassionato di politica dimenticando tutta la mia attività svolta in questi due anni a sostegno della sua candidatura. Mi accusa della fuoriuscita dal partito dei suoi due Fedelissimi Marco Squicquaro e Federica Agostini in quanto coinvolti nel suo progetto di nuova maggioranza contrariamente alle indicazioni di partito . E per ultimo arriva a mettere in discussione i consensi elettorali ricevuti in una frazione di Cisterna frutto di una mia intensa attività di oltre 10 anni con un impegno personale nella risoluzione di un problema che lo stesso cittadino non ha mai risolto e oggi ne vuole prendere i meriti ostacolandone la realizzazione dell’opera”.

“Non dimentichiamo poi i suoi futili tentativi di attacco verso il Presidente del Consiglio per ben 3 Volte cercato di sfiduciare da una parte di maggioranza mai condiviso con la mia persona. E infine i suoi continui allontanamenti di figure valide e qualificate dell’amministrazione comunale e le continue revoche e cambi di mansioni ai dirigenti e funzionari ai quali ribadiamo la massima stima . Credo che ci sarebbe da scrivere un libro sulle sue strategie o mal consigliate attività che lo hanno portato a questa spiacevole e inconcludente fine della sua storia politica. La Nostra Città ha bisogno di un Sindaco presente non latitante che appare nei video sconfessando ciò che ha detto il giorno precedente”.

Gruppo Misto “Chi rappresenta Vittorio Sambucci?”

Da sx Marco Squicquaro, Alberto Filippo e Marco Mazzoli. Con loro anche Federica Agostini, Luigi Iazzetta e Renato Campoli

“Alla luce della crisi politica, confermiamo la fiducia al sindaco Mauro carturan e contestiamo, con assoluta fermezza, le prese di posizione di FdI e Lega, che, in virtù di una logica volta a personalismi e future campagne elettorali, tentano di bloccare la città. Crediamo sia assolutamente irresponsabile, in un momento storico come questo, qualsiasi tentativo di ritorno al voto, mentre riteniamo doveroso continuare a lavorare per la città, con il massimo impegno, nel rispetto dei cittadini”.

“Ci rimane peraltro difficile credere che il vice sindaco si sia reso conto dell’incapacita del Sindaco, solo dopo l’ennesima rimozione dall’incarico. Ma soprattutto chi rappresenta? I transfughi di altre liste?

“È incomprensibile, nelle logiche di una politica che guarda solo all’interesse collettivo, che FdI cerchi adesioni con atti di cannibalismo politico a discapito di partiti e gruppi alleati anteponendo la logica dei muscoli alle idee ma allontanando chi dal principio ha intrapreso un percorso con il Partito. È assurdo che si parli di aggregazione, quando coloro che si sono candidati nelle liste di FdI, non sono mai stati tenuti in considerazione nel percorso amministrativo. È fuori ogni logica che si guardi alla crescita e si rifiuti ufficialmente l’ingresso di due consiglieri nel gruppo locale”.

“Grottesco pensare che la Lega voglia sfiduciare il sindaco, solo dopo la revoca del vice sindaco. Coerenza vuole, a questo punto, che unitamente al Documento Politico, pervengano anche le dimissioni dei Consiglieri dissidenti, e un atto di coerenza da parte del Presidente del Consiglio Comunale dal momento che gli Stessi non riconoscono più il valore di questa Amministrazione, ma anche di tutti gli art. 90, e poi spiegassero agli elettori i motivi per cui stanno vendendo la nostra città a chi considera Cisterna solo come un bacino di voti. Noi ci siamo e ci saremo sempre per la città e per i cittadini”.