Ad una settimana dalla vittoria elettorale, il neo sindaco Valentino Mantini è alle prese con le prime scelte da fare. Come sarà composta la nuova Giunta e quanto tempo ancora dovremo attendere?
Non si è mai sbilanciato Valentino Mantini sulla natura della sua eventuale giunta. E da sindaco eletto ha finora abilmente glissato la domanda. In queste ora la maggioranza neo eletta si sta riunendo proprio per risolvere l’ancestrale prima questione di ogni consigliatura che parte: la nomina degli assessori.
Da un Sindaco ex Dirigente ci si aspetta verosimilmente un’inclinazione per una quota tecnica, soprattutto per gli assessorati più ostici in previsione futura. Le liste, dal canto loro, chiederanno adeguata rappresentanza.
Al momento bocche cucite da via Zanella ma le regole della politica vorrebbero che la prima scelta debba toccare alla prima lista, quella “Conosco Cisterna” targata Monti. E proprio del loro eletto Quirino Mancini si vocifera per il ruolo di Presidente del Consiglio, carica che ha già ricoperto e figura di equilibrio ben accettata e rispettata da tutti.
La seconda casella, quella del vice, apre incognite che sfociano anche negli eventuali accordi pre elettorali. Maria Innamorato è la più votata della coalizione vincente, non è dunque impensabile credere che possa rivendicare un ruolo di apice. Per i 5 stelle si ipotizza un assessorato vicino alle loro corde e potrebbe essere nella loro indole indicare una figura esterna dalla comprovata capacità tecnica.
I rumor suggerirebbero che il sindaco sia intenzionato a tenere per se la corposa delega dei servizi sociali. Altro tema caldo quello dell’urbanistica, coi numerosi tecnici eletti a buttarci l’occhio per il loro gruppo. Queste sono tutte scelte che il neo sindaco deve concludere alla svelta vista la necessità di andare in Consiglio comunale per l’elezione dei consiglieri.