Col passare delle ore cominciano ad emergere i primi particolari della “visita” in Comune dei Carabinieri. I militari avrebbero acquisito diversi decreti firmati dal sindaco Mauro Carturan, e quindi dell’attuale amministratore comunale.
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Particolare questo riportato anche da altri organi di stampa locali. Le forze dell’ordine del comando di Aprilia durante la permanenza nell’ufficio della segretaria avrebbero richiesto tutte le determine sindacali e gli atti di nomina (staff e dirigenti) con la relativa documentazione dal 2018 ad oggi.
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La notizia in poche ore ha fatto il giro della città, provocando anche le reazioni del mondo della politica.
Se in maggioranza sono tutti con la bocca cucita, in opposizione qualcuno ha già chiesto all’amministrazione di fare chiarezza: “Non sappiamo se è peggio avere un sindaco che non sa cosa accade nel palazzo o non vuole dire cosa accade – hanno commentato Elio Sarracino e Marco Capuzzo del M5S – In entrambi i casi questo atteggiamento desta preoccupazione ed alimenta le più diverse ipotesi su cosa sia realmente stato oggetto di interesse da parte dei carabinieri. Di certo è che non staremo a guardare, se l’ente è oggetto di accertamenti da parte degli inquirenti è giusto che la città sappia, ne va dell’integrità del nostro ente. Procederemo con la convocazione della commissione trasparenza per ottenere le risposte che il nostro sindaco incredibilmente non conosce”.
