Torna a parlare sui nostri canali il sindaco di Cisterna Mauro Carturan, e l’ha fatto incontrandoci in pieno centro, davanti la buca dove una volta sorgeva il Consorzio Agrario e il Cinema Luiselli

“In questi giorni ho visto in giro Della Penna e c’è un certo movimentismo di Bellardini. Non vorrei che qui ricominciamo la storia di vent’anni fa”. Carturan è preoccupato da una sorta di macchinazione alle sue spalle creata ad arte dai soliti noti e continua “Stiamo tornando indietro. Non vorrei che rincominciamo con la troika Bellardini-Della Penna-Capitani, sarebbe clamoroso”.

Che siano questi dunque, i nomi che lo stesso sindaco aveva promesso di fare qualche giorno fa sembra? Evidentemente si. 

Lo stesso sindaco parla della crisi all’interno della sua maggioranza: “C’è qualcosa che non va. Si parlerà coi partiti, se vogliono andare alle elezioni, che me lo dicano subito perché ci sto anche io in gioco. In gioco per chiedere scusa alla città per aver scelto sbagliato. Cercherò di capire se vogliamo portare in porto questa legislatura o se si sta lavorando per distruggere quello che abbiamo promesso alla città per fare le elezioni”.

Sulle dimissioni, non ancora rese ufficiali da parte di quattro suoi assessori dice: “La politica è questa. Nelle prossime ore chiariranno quello che vogliano fare. La coperta è stretta e qualcuno dovrà rendersi conto di questo”.

LE REPLICHE

Dopo le dichiarazioni del sindaco, abbiamo contattato telefonicamente i tre interessati. Non si sa a chi si riferisse il sindaco quando ha usato il cognome Della Penna. L’ex sindaco Eleonora Della Penna ci ha detto che sicuramente l’interessato è il padre, Giovanni, che non intende rilasciare alcuna dichiarazione. Situazione differente per Massimo Bellardini e Domenico Capitani. 

L’ex presidente del consiglio, imprenditore e ex presidente della Pro Cisterna, Domenico Capitani risponde quasi incredulo “Ma veramente stai dicendo? (Ride, ndr). Spero che queste dichiarazioni del sindaco siano una battuta, credo infelice. I cantieri ancora non partono perché non fanno le pratiche. Non voglio polemizzare col sindaco, mi sembra una cosa puerile. Carturan non se la può cavare con una battuta, potrei scrivere un libro sui rapporti con Carturan”.  

Sullo stesso piano l’ex esponente di punta dell’UDC di Cisterna, Massimo Bellardini “Si tranquillizzi il sindaco, io non faccio più politica attiva da qualche anno. Che cercasse di governare e risolvere le questioni del paese. Penso di essere suo amico anche sul piano personale. Non farei nulla contro questa amministrazione. Per inciso – continua Bellardini – non penso di appartenere al passato, o per lo meno, se appartengo io al passato, lui appartiene alla preistoria. Non mi sento toccato minimamente da questa questione. Questo gioco l’ha sempre fatto. È un modo per demonizzare qualcosa. Cerca di distogliere l’attenzione su quello che fa lui e sulla difficoltà politica che sta vivendo in questo momento e quindi accende i fumogeni”.