Con due documenti, uno diretto al Prefetto di Latina il dr. Maurizio Falco e un altro alla Regione Lazio, il presidente dell’ordine dei Farmacisti della provincia di Latina Roberto Pennacchio lancia l’allarme: “Nessuna risposta sui tempi di vaccinazione”

Malcontento all’interno della categoria dei farmacisti della provincia di Latina: I vaccini promessi non sono arrivati. Una situazione insostenibile, che ha portato il presidente Pennacchio a richiedere un colloquio con il Prefetto di Latina e delucidazione dalla Regione Lazio.

“La porto a conoscenza di un malcontento generale a livello di categoria – scrive Pennacchio nella nota indirizzata al Prefetto – che potrebbe sfociare in qualche manifestazione di protesta, la cui gestione sarebbe difficile e spiacevole, in quanto i farmacisti collaboratori, in qualità di operatori sanitari, lamentano la mancata vaccinazione nonostante da oltre due mesi siano state effettuate le pronotazioni presso la Asl con una calendarizzazione ufficialmente programmata”.

Un appello al Prefetto dunque, dopo “il silenzio assordante” da parte della Regione Lazio. E proprio all’Ente regionale il 2 febbraio scorso, Pennacchio scriveva “Con preoccupazione, si chiede di valutare attentamente tale situazione e di intervenire affinché possano essere consegnati in breve tempo i vaccini previsti per i farmacisti e di affiancarne la vaccinazione agli over 80. Quanto rappresentato ricordando il ruolo pericoloso e indispensabile svolto dalle Farmacie in tale contesto epidemiologico, sia quale primo punto sanitario di accesso del cittadino che in considerazione del grande supporto dato nell’effettuazione dei test-Covid19”.