“Domanda non ammissibile”, questo è il responso del bando regionale alla richiesta del Comune. L’Ente dovrà sborsare a proprie spese l’importo per le luminarie natalizie

Tanta attesa per vedere la nuova (o vecchia a seconda dei punti di vista) giunta al lavoro e il primo atto approvato in piena emergenza è la richiesta per un fondo per la concessione di contributi economici a sostegno di iniziative idonee alla valorizzazione delle tradizioni natalizie, alla lotta alla povertà e all’emarginazione, al contrasto alla crisi economica e sociale e al sostegno alla famiglia, da realizzarsi nel periodo compreso tra l’ 8 dicembre 2020 e il 7 gennaio 2021.

Beh, cosa c’è di male penserete, anzi l’iniziativa è più che lodevole, se non fosse che tra le opzioni promosse dall’atto deliberato dalla giunta l’iniziativa non comprende aiuti a persone in difficoltà, bensì l’installazione delle luminarie in centro. Per dirlo in poche parole, la prima cosa che ha pensato di fare la squadra di Carturan è stata quella di chiedere un fondo per abbellire la città, fondo peraltro respinto. Ma andiamo con ordine.

Dopo oltre due mesi di attesa per rivedere al lavoro la squadra di governo del sindaco Mauro Carturan, il primo atto non riguarda né l’emergenza sanitaria e né quella economica, bensì una richiesta di fondi in vista delle feste natalizie per mettere le luci di Natale. Scorrendo sull’albo pretorio del Comune di Cisterna, subito dopo i decreti di nomina dei nuovi delegati, compare la delibera numero 291 con oggetto “Programma per la concessione di contributi economici a sostegno di iniziative idonee alla valorizzazione delle tradizioni natalizie…richiesta di contributo del progetto luci del natale”.

In entrambi i casi il sindaco era assente con gli assessori Vittorio Sambucci, Gildo Di Candilo, Luigi Esposito e Simonetta Antenucci presenti. Si tratta, come già anticipato in testa all’articolo, di una richiesta per accendere al fondo messo a disposizione dal governo centrale per Natale 2020; un progetto volto ad ottenere almeno 15mila dei 35mila euro previsti per allestire le luci natalizie per le strade della città pontina.

Quello dell’ottenere finanziamenti al fine di rendere bella e addobbata la città in un momento difficile non è affatto una cattiva idea, ma a pensarci bene stona un po’ con quelle che sono le reali esigenze della città. Una città, che ricordiamo, è rimasta “ferma” per mesi a seguito dell’azzeramento della giunta; una crisi politica innescata dal sindaco e che ha riportato alla nomina degli stessi delegati di prima (tranne Esposito ndr).

Tornando alle luminarie, la regione Lazio il 2 dicembre ha pubblicato la graduatoria dell’elenco degli ammessi al bando, con i relativi fondi concessi. Scorrendo l’elenco, il comune di Cisterna non si trova. Compare invece all’interno dell’allegato B, quello relativo alle “domande non ammissibili”. Il comune pontino è in buona compagnia, visto che sono stati tantissimi i progetti respinti, tutti però con un denominatore comune: le luci di Natale.

Ventiquattro ore prima della pubblicazione della graduatoria regionale, sull’Albo pretorio del Comune è stata pubblicata la determina, a firma del responsabile dell’ufficio Extradotazionale Angela Coluzzi, con cui si assegna alla Pro Loco la somma di 35mila euro per “organizzazione progetto denominato le luci di Natale”.

Soldi che tra qualche mese ci troveremo in Consiglio sotto forma di variazione urgente di Bilancio. Perché questa volta, a differenza della storia del Palio dell’anello, difficilmente i fondi arriveranno ai tempi supplementari. In quella circostanza ci sono stati si errori di carattere burocratico, ma il progetto era stato approvato dalla Regione, cosa ben diversa di quella attuale.