Venti giorni per approvare il rendiconto della gestione per l’esercizio 2019 oppure tutti a casa e ritorno al Commissario Prefettizio

Con una nota protocollata al Segretario Generale del Comune di Cisterna di Latina, la Prefettura di Latina intima all’amministrazione l’approvazione del rendiconto di gestione esercizio del 2019 entro 20 giorni, sottolineando l’assoluta inderogabilità del termine assegnato e avvertendo di fatto il sindaco che se non si provvederà a risolvere la questione si procederà allo scioglimento del Consiglio Comunale. Tra le rilevazioni del Prefetto c’è il mancato adempimento dell’approvazione del rendiconto di bilancio che doveva avvenire entro il 30 giugno scorso. 

La nota, leggendo i punti all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale, era attesa dall’amministrazione Carturan. Infatti l’assise, che si riunirà il prossimo 17 luglio in prima convocazione (20 luglio in seconda), discuterà nel punto n.3 dell’Approvazione del Rendiconto della gestione per l’esercizio 2019. Il punto richiesto dal Prefetto Trio.

Rimane comunque una grana non da poco per il sindaco Carturan, visto il clima infuocato all’interno della sua maggioranza di questi giorni che ha visto il primo cittadino rimandare per “tensioni” il classico incontro pubblico in piazza.

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Il prossimo Consiglio comunale discuterà anche dell’ampliamento del progetto di riqualificazione del sito industriale “Ex-Maniffature” a ridosso della Pontina, con la Lega presumibilmente già sul piede di guerra dopo l’astensione di ottobre. Staremo a vedere dunque se il gruppo di maggioranza del presidente del consiglio Pierluigi Di Cori farà sul serio mettendo a rischio l’intera giunta non votando le richieste del Prefetto o se si arriverà allo scontro finale con la consapevolezza di continuare l’avventura insieme al sindaco Carturan.

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