Tutto è cambiato e continua a cambiare. Le tradizioni però appartengono ad un retaggio antichissimo, del quale facciamo parte e continueremo a farne parte, nonostante questo tempo. rispettando a malincuore le restrizioni per salvaguardare la nostra e soprattutto la salute dei nostri cari.

Il 2020! Un anno importante, un anno che ha messo a dura prova noi tutti ed ha completamente rovesciato il nostro modo di vivere. Il 2020, un vento forte che ha strappato le nostre foglie, scuotendoci fino alle radici più profonde. Ed ecco, tra pochi giorni, l’anno si chiude, non senza lasciare un ricordo amaro. Intanto arriva il Natale, una festa che unisce e riunisce le famiglie: la nostra Tradizione. Il nuovo Dpcm del 03 Dicembre, ha parlato chiaro, una “festa” all’insegna del rigore, senza assembramenti, senza possibilità di muoverci da un comune all’altro (se non per comprovate esigenze). Con il coprifuoco alle 22 che continua e continuerà, si suppone anche oltre il 06 gennaio.

I danni del Covid-sars19? Troppi, tanti ed ingenti. In primis a livello affettivo, abbiamo visto morire tante persone, senza potergli stare vicino. A livello economico, un decremento delle vendite ha compromesso, totalmente la piccola e media impresa. Base dell’economia del nostro bellissimo Paese.

La nostra “Petit Paris”, Cisterna, in questo periodo conta tantissimi casi, nella maggior parte trattati a domicilio. E proprio Cisterna, che con tutto il retaggio della sua tradizione, sentita nel cuore dei cittadini, non potrà vivere come si deve questo Natale. Mancherà vedere le nostre nonne, friggere per giornate intere, cesti di frittelle, non solo per i propri familiari, ma anche per i vicini di casa. Eh si, nella nostra Cisterna anche il vicinato è parte della famiglia. Mancherà la musica degli zampognari lungo il corso; mancherà scartare i regali tutti insieme la sera della Vigilia; mancherà la messa per la nascita di Gesù a mezzanotte. Tutto questo è vita, tutto questo siamo noi.

Allora, nonostante il periodo non sia fiorente per nessuno, anche se piccolissimo e non possiamo scartarlo insieme, facciamoci dei piccoli regali! Saranno diversi quest’anno, ma almeno non facciamo mancare, nel silenzio assordante di questo Natale, il nostro pensiero sotto l’albero dei nostri cari.

Ci incontreremo tutti, all’unisono con il cuore ed il pensiero: “Sorvolando l’etere, il pensiero raggiunge il cuore…ovunque!”. È dura, certo che lo è! Ma rispettando le regole, queste regole imposte, che possiamo aiutarci, tutti, a stare bene ed allontanare questo virus. La cosa importante, che dobbiamo tenere a mente, è che questa è una situazione transitoria, anche se durerà più del dovuto. Ma torneremo, noi ritorneremo ad essere e vivere quello che siamo sempre stati.

Auguri di Buon Natale a tutti i cisternesi!