L’ex tecnico e bandiera biancoceleste è pronto per una nuova avventura. Con lui la ripartenza dello scorso anno “il mio amore per questa maglia è incondizionato”

Un anno fa di questi tempi il suo percorso sportivo dopo quello di giocatore e allenatore stava prendendo l’ennesima strada diversa, quella di dirigente. Pur di riportare il calcio a Cisterna, insieme ad un altro gruppo di persone si è messo in prima linea per far rinascere la Pro Cisterna. Ma quella sua passione per il campo, una volta appesi guanti e scarpini al chiodo è rimasta intatta, come per l’amore per la squadra della sua città.

E dopo la veste di presidente, Ulderico Campagna è tornato anche in quella di allenatore, guidando la Pro Cisterna SLS dalle sabbie mobili della zona play-out fino a ridosso della zona nobile del campionato di Eccellenza.

Una scalata, grazie ad un gruppo di ragazzi che ha seguito fino all’ultimo il loro allenatore nonostante le molte difficoltà societarie. Poi è arrivata l’emergenza Covid-19, i campionati sono stati sospesi e congelati. Nel mezzo il passaggio della società Pro Cisterna, e nella nuova Pro per Campagna non sembra esserci spazio.

La presentazione dello scorso anno. Da sx Campagna, Massaroni e Carturan

A distanza di un anno e dopo aver contribuito a riportare il calcio in città Ulderico Campagna si rimette in corsa per la nuova stagione, una stagione tutta da scrivere e disegnare vista la nuova fase post emergenza. E con lui abbiamo fatto una lunga chiacchierata tra presente e futuro, con un salto ovviamente nel recente passato. “È un momento storico di profondo cambiamento per il mondo e anche per lo sport. Il calcio dilettantistico non fa eccezione e in queste settimane già sono molte le novità del nostro panorama”.

Chiaro riferimento di Campagna alle fusioni di società sportive per ovviare alle difficoltà economiche imposte dal Covid-19: “Ci sono molte società, anche in serie D, che rischiano di scomparire, molte altre per evitare questo uniscono le forze continuare ad esistere. Questo ridisegnerà la geografica del calcio regionale e nazionale. Per questo è un’annata strana, ci saranno molti giocatori e allenatori a spasso”.

E anche mister Campagna si ritrova come molti altri a guardarsi intorno in questa strana estate di mercato dilettantistico: “Quello che per me ha sempre fatto la differenza è sempre stato il progetto – sottolinea il mister – negli anni non mi sono mai posto il problema della categoria, certo è dopo la stagione appena conclusa è logico che mi piacerebbe rimanere a lavorare in Eccellenza”.

Una categoria che il tecnico ha più volte frequentato anche con buoni risultati. Nel suo curriculum infatti ci sono le esperienze con la Semprevisa e il Podgora, nonché le giovanili del Frosinone.

Campagna si dice pronto per una nuova avventura anche se ammette che quella maglia biancoceleste gli mancherà: “Fosse stato per me, avrei continuato a stare dove stavo. Sono stato giocatore e capitano di questa formazione, sono cisternese, è la squadra della mia città, il mio amore per questa maglia è incondizionato. Ma al termine della stagione con il cambio societario, le nostre strade si sono separate. Alla Pro Cisterna auguro il meglio, e io sono pronto e carico per ricominciare ad allenare. Questo periodo di blocco è stato tremendo per chi come noi vive di questo sport”.